Decentral Games lancia il poker per il metaverso

I protagonisti di articoli di giornale, reportage Tv e conversazioni tra amici sono Mark Zuckerberg e il “suo” metaverso, che dovrebbe cambiare la società e il modo di rapportarsi tra loro dei suoi componenti. Sulle schermate del social media Whatsapp il logo del metaverso è già una realtà, mentre i media ne discutono e la gente normale cerca di capirci qualcosa.

Metaverso

In questo universo in trasformazione è arrivata adesso anche la notizia che la Decentral Games ha deciso di fare un investimento strategico sul metaverso. Il risultato si chiama Ice Poker, una piattaforma per giocare a poker che vuole lavorare dentro questo nuovo universo virtuale. Un progetto che coinvolge il metaverso, ma anche il concetto dei token non fungibili (NFT), le criptovalute e le blockchain.

Una rivoluzione ancora da capire

Di sicuro si tratta della direzione in cui si muoveranno tanto l’economia quanto l’intrattenimento, ma pare un po’ presto per dedicarsi al settore a cuore leggero. Soprattutto coloro che amano l’ebbrezza del gioco, ma non sono esperti di computer e intelligenza artificiale, dovrebbero forse affidarsi ancora per un po’ ai siti di poker online italiani, che offrono caratteristiche di comodità e sicurezza, ma non espongono al rischio della novità assoluta e dell’ignoto. Per i più coraggiosi e curiosi, comunque, ci sono diversi elementi da precisare.

L’investimento di Decentral Games sosterrà il lancio di ICE Poker, un nuovo gioco di poker basato sul metaverso, in cui i giocatori guadagnano soldi sfidandosi l’uno contro l’altro e completando delle sfide ogni giorno. Si paga in criptovaluta e i partecipanti ricevono fiches da poker ma anche un bonus in più, che è poi un token non fungibile (NFT), che rappresenta un pezzo di abbigliamento digitale, come un vestito e una cravatta o scarpe eleganti.

Un po’come se si mettesse in ghingheri per entrare in un casinò vero e proprio, dunque. I giocatori possono poi giocare a poker per guadagnare gettoni e la criptovaluta XP, con cui possono coniare NFT più rari.

Decentral Games: Tanti i protagonisti in campo

Per lanciare questo progetto Decentral Games ha stretto un’alleanza con Matic World ed Ethereum, ma a quanto è stato reso noto tra gli investitori di Decentral Games c’è Digital Currency Group, la società madre di CoinDesk. Un vero pool d’assi, che mette insieme finanza decentralizzata (DeFi) e token (NFT) e permette di divertirsi e al tempo stesso guadagnare attraverso giochi online che sfruttano la tecnologia della blockchain. Davvero un progetto rivoluzionario, che comincia quando il giocatore si procura un token indossabile.

Una volta ottenuto quello, riceve una certa quantità di gettoni per giocare, che può usare su ICE Poker. Per guadagnare ci sono diverse strategie. Si può completare il check-in giornaliero di ICE Poker e compiere tre sfide; si può competere per i moltiplicatori della classifica giornaliera basati sulle vincite nette; è permesso “affittano” i propri token ad altri giocatori e ottenere così dei guadagni passivi, più ridotti ma che fanno massa; si possono creare nuovi NFT oppure raccogliere dei preziosi DG Diamond Hands.

Un mondo diverso sin dal principio

Azioni che forse risultano incomprensibili a un giocatore di poker tradizionale ma che appaiono assolutamente chiari per un giovane, abituato a destreggiarsi tra altri giochi elettronici e avvezzo a trucchi e regole del mondo virtuale. Il metodo utilizzato per questa nuova formula di poker in formato metaverso è quello del Play-to-earn, nel quale i giocatori vengono ricompensati solo perché si prestano a giocare e incentivati a bruciare gettoni per coniare nuovi NFT, che hanno un’utilità nel gioco e un’attrattiva estetica.

A far funzionare questi ecosistemi play-to-earn è il fatto che trovano un equilibrio tra l’emissione e il consumo dei token, in modo che il loro valore sia distribuito e che sempre più giocatori vengono attirati ad entrare nell’universo di gioco, a divertirsi e a far nuovi proseliti. Un meccanismo di coinvolgimento costante e continuo, simile all’idea che sottostà al metaverso pensato dal padre di Facebook.

E che funziona perfettamente per le comunità che amano poker, blackjack, roulette, backgammon e slot, e che ogni giorno vi si dedicano singolarmente o attraverso eventi collettivi. Secondo i fondatori, a veicolare e diffondere il progetto saranno alcune comunità come Discord, Telegram e Twitter, già molto attive nel settore criptovaluta e aperte alla riflessione su nuovi orizzonti e nuovi scenari.

Da quanto si è intuito, infatti, l’obiettivo del poker metaverso play-to-earn della DG, del token ICE e del mercato indossabile Iced NFT è quello di stabilire un volano economico che incentivi la liquidità dei giocatori attraverso il gioco quotidiano e la competizione.

Il ruolo fondamentale dei token

Un ruolo chiave in questo progetto sarà rivestito proprio dai token che non si possono usare (NFT), di cui si parla sempre più spesso. Per partecipare al play-to-earn ICE, infatti, i giocatori devono possedere o ricevere la delega per un indossabile NFT e più ne hanno più possono darsi da fare. Nulla di cui stupirsi, se si considera che, come ha segnalato anche il Corriere della Sera, la scorsa primavera una borsa di Gucci digitale modello Dionysus è stata venduta per 4,100 dollari all’interno del videogioco Roblox: settecento in più rispetto al prezzo della borsa reale in negozio!

Un’ulteriore dimostrazione che il metaverso portato alla ribalta da Mark Zuckerberg non è solo una visione ma un modo per permettere a qualcuno di fare soldi e per creare nuovi modelli di business. Si tratta, poi, anche di un passaggio in più nell’evoluzione del gioco online, che seguendo lo sviluppo tecnologico si è andato trasformando radicalmente, con molte funzionalità che sono state potenziate rese più semplici.

Tutto è più veloce, immediato, pratico con il gioco on line del giorno d’oggi perché bastano un computer e una carta di credito per divertirsi e sfidare la sorte. Chissà se anche il poker con il metaverso si rivelerà così semplice da affrontare.

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